Da Junior Assistant a Senior Executive Assistant fino a Chief of Staff: scopriamo quali sono le possibilità di carriera di un Assistente di Direzione
Ad oggi, in Italia come nel resto del mondo, quasi nessuno inizia la professione di Executive Assistant con l’obiettivo di fare quel lavoro.
Spesso, infatti, si inizia per caso perché, purtroppo, la parola “carriera” non è affiancata a questa professione. Non sono in molti, infatti, a sapere cosa fa un Assistente di Direzione e quali sono davvero le sue competenze. La formazione per questo ruolo, invece, è fondamentale.
Quella di Executive Assistant, spieghiamolo, è una professione vera e propria, stimolante e ricca di gratificazioni, che permette di fare carriera in azienda. Intraprendere questo percorso è una scelta che noi di Mainexecutives sosteniamo con la nostra piattaforma e i Master dedicati alla formazione in questo campo.
Ma quali sono le possibilità di carriera di un Executive Assistant?
La carriera di un Assistente di Direzione: partiamo dalla posizione junior
Spesso l’Assistente inizia in un ruolo junior, in cui si occupa dell’attività di segreteria e di fornire un supporto generale all’azienda.
Parliamo quindi di attività amministrative, organizzative e gestionali: un Junior Assistant può occuparsi degli ordini di cancelleria, di quelli presso i fornitori abituali, della gestione del centralino, delle riunioni, delle sale e di dare un supporto nell’organizzazione dei viaggi di lavoro. Fornisce, quindi, un supporto organizzativo e gestionale, che può essere utile anche per i progetti aziendali.
Quando cresce nel ruolo e diventa Executive Assistant, passa ad affiancare uno o più manager, in base al supporto che ogni manager richiede e alla mole di lavoro.
Si occuperà, quindi, di un’attività fondamentale come l’agenda; l’Assistente di Direzione comincia ad avere in mano la gestione del tempo di uno o più manager. Anche le attività organizzative e gestionali crescono di livello e riguardano nello specifico il manager.
L’Assistente organizza la partecipazione del manager ad eventi di settore, organizza eventi e conferenze, e può occuparsi anche delle attività contabili e finanziarie. Viene coinvolto in progetti più tecnici… ed è proprio qui che sta la sua opportunità di crescita. Essere coinvolti nei progetti significa partecipare alle riunioni di aggiornamento e imparare attraverso la partecipazione e l’ascolto.
Tutto questo porta a un’ulteriore crescita che gli permette di fare carriera e, col tempo, di diventare un Senior Executive Assistant, il famoso braccio destro del manager.
La carriera dell’Assistente di Direzione: da Junior a Senior Executive
Un Senior Executive Assistant gestisce di solito uno o due manager al massimo, ma in maniera completa. Si tratta di un ruolo decisamente impegnativo, perché il manager lo coinvolge nei progetti e nella vita aziendale.
Non supporta più il manager per le attività di back office, quindi, ma lo affianca in tutte le fasi di tutti i suoi progetti, dall’inizio alla fine. Un Senior Executive Assistant non fa lo stesso lavoro del manager, intendiamoci, ma è coinvolto dalla prima riunione di brainstorming all’ultima. E questo lo aiuta a capire meglio il mercato e a fare un salto di qualità nel suo ruolo.
Si occupa ancora della totale gestione dell’agenda del manager, ma a questo livello la sua autonomia aumenta. Essere il braccio destro del manager significa anche diventare più autonomo e questo è un valore in più per l’Assistente.
Sapendo come si comporterebbe il manager, infatti, può sostituirlo in determinate circostanze. Il risultato? Se un Senior Executive Assistant fa bene il suo lavoro, le persone inizieranno ad andare da lui, prima ancora che dal manager.
Il valore sta proprio nel poter gestire tutta una serie di attività, nel prendere decisioni e nel rispondere per conto del manager, che nel frattempo può occuparsi di questioni più strategiche coi clienti e delle trattative. Il Senior Executive Assistant, inoltre, può ricoprire anche il ruolo di responsabile di team.
La crescita da Senior Executive Assistant a Chief of Staff
In base ai suoi studi, al suo background e all’esperienza maturata in azienda, l’Assistente acquisisce competenze più specifiche e può crescere ancora nel suo ruolo, anche in base ai suoi interessi o alla struttura dell’azienda. Magari si è occupato dell’organizzazione di molti eventi o gli interessa particolarmente questa attività? Può diventare, ad esempio, responsabile della parte eventi.
Un Senior Executive Assistant può avviarsi anche verso un’altra importante posizione per la sua carriera: quella di Chief of Staff. Si tratta della figura che si occupa della gestione delle persone all’interno dell’azienda; questa posizione richiede una grande pianificazione strategica e una grande capacità di decision making.
Parliamo di problem solving, pianificazione e organizzazione: competenze di base che l’Assistente di Direzione ha già da quando si trovava in un ruolo junior, ma che va a migliorare sempre di più con l’esperienza e col passare degli anni.
Un altro step finale per la carriera dell’Executive Assistant, infine, è il ruolo di Chief of Operations, che risponde direttamente all’Amministratore Delegato dell’azienda. Si occupa di monitorare i processi aziendali, della valutazione delle performance e della comunicazione con team e Ceo. Opera, quindi, da un punto di vista del personale, delle risorse e della logistica.
La professione di Assistente di Direzione, quindi, rappresenta un trampolino di lancio per chi vuole fare carriera in azienda e ricoprire un ruolo sempre più importante: fondamentale, però, è la corretta formazione nel ruolo. I Master di Mainexecutives sono la soluzione migliore per chi vuole diventare Assistente di Direzione e approcciarsi a questa figura nel modo più completo.